Secondo uno studio del 2019 condotto dall’Università della California e pubblicato su Journal of Neuroscience la rappresentazione cerebrale della parola evocata dall’ascolto e dalla lettura sono quasi identiche e questo significa che per il nostro cervello è quasi indifferente la modalità sensoriale attraverso cui viene ricevuta l’informazione semantica.
E quindi ascoltare un audiolibro è come leggere un libro?
Sì, a meno che occhi e orecchie non siano collegati a cervelli diversi! Si scherza…
Ovviamente ascolto e lettura sono attività diverse, ed è vero che tendenzialmente quando leggiamo siamo più concentrati, meno soggetti agli stimoli esterni e completamente immersi nelle pagine del libro, ma anche è vero che leggere un libro richiede del tempo solo per sé. Non si può leggere e lavare i piatti né tanto meno leggere mentre si guida per andare al lavoro.
Attività diverse dunque ma con un effetto molto simile. Sia attraverso la lettura che l’ascolto riusciamo a goderci l’esperienza della storia.
In Italia, così come nel mondo, l’audiolibro sta vivendo già da un paio d’anni la sua primavera. La ricerca sui dati degli audiolibri, presentata a fine 2023 da Audible, società di Amazon dedicata alla produzione e distribuzione di contenuti audio, Audible Compass 2023, ne conferma il successo.
Nel 2023 si registra un +5% di ascoltatori rispetto all’anno precedente facendo arrivare la percentuale al 70% degli intervistati che dichiarano di aver ascoltato audiolibri e podcast nell’ultimo anno.
E per parlare dei vantaggi di questa nuova forma di fruizione dei libri si deve obbligatoriamente sottolinearne la versatilità e l’accessibilità. Gli audiolibri infatti offrono un’opportunità senza precedenti di godere della lettura in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo, con un accesso immediato e senza sforzo l’audiolibro rappresenta quindi una vera rivoluzione nel mondo della lettura.
Il 45% degli intervistati li ascolta in viaggio (25% in auto e 20% sui mezzi pubblici).
Ma qual è il genere più ascoltato dagli italiani?
Secondo la ricerca Audible letteratura e narrativa è al primo posto con il 51% seguita a strettissimo giro da gialli e thriller al 49% mentre al terzo posto dei generi preferiti dagli intervistati troviamo storia con il 43%.
Subito dopo il genere, il secondo fattore che determina l’ascolto di un contenuto per il 77% degli intervistati è la voce narrante. Più una voce è riconoscibile, magari di una personalità famosa, più possibilità ci sono che il contenuto venga ascoltato.
Un altro importante vantaggio dell’audiolibro sta inoltre nella possibilità di esplorare generi e autori e di ampliare i propri orizzonti e le proprie conoscenze. E anche qui l’87% degli intervistati dichiara di aver scoperto nuovi autori grazie all’ascolto di audiolibri.
E la lingua?!
Il 96% degli intervistati preferisce l’italiano, seguono inglese (25%) e spagnolo (7%).
I 10 audiolibri più ascoltati del 2023 secondo la ricerca Audible:
- Harry Potter di JK Rowling, letto da Francesco Pannofino
- La portalettere di Francesca Giannone, letto da Sonia Barbadoro
- Il Conte di Montecristo di Alexandre Dumas, letto da Moro Silo
- La vita intima di Niccolò Ammaniti, letto da Lorenza Indovina
- I pilastri della terra di Ken Follett, letto da Riccardo Mei
- Omicidio fuori stagione di Arwin J. Seaman, letto da Gabriele Donolato
- Fabbricante di lacrime di Erin Doom, letto da Federica Simonelli
- Orgoglio e Pregiudizio di Jane Austen, letto da Paola Cortellesi
- Succede sempre qualcosa di meraviglioso di Gianluca Gotto, letto da Gianluca Gotto
- Le otto montagne di Paolo Cognetti, letto da Jacopo Venturiero